La Presidente dell’ANCE, Federica Brancaccio, avvisa il Governo che una cura drastica può peggiorare la situazione e se non si risolve il problema dei crediti incagliati molti lavori saranno lasciati a metà con gravi conseguenze sociali ed economiche: “un impatto devastante, considerando che i 30 miliardi stimati dagli uffici parlamentari a giugno fanno riferimento a circa 33mila imprese e 350mila famiglie, il che significa 750mila persone, quasi una città come Torino”.
In una lunga intervista a La Repubblica, la Brancaccio ha voluto precisare che “noi non siamo i paladini del Superbonus, è stata sicuramente un’agevolazione nata durante un momento drammatico per l’economia italiana che non poteva essere stabilizzata negli anni, ma detto ciò, questo incentivo ha dato uno shock all’economia contribuendo a un Pil eccezionale”.
In allegato, le uscite sulla stampa nella giornata del 5/09/2023.
FONTE: ANCE