Con l’accordo del 27 luglio u.s., è stato rinnovato il contratto integrativo unico di Ferrara. Con questo rinnovo si è data la priorità al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- potenziamento della riduzione contributiva Cassa Edile per le imprese regolari che diventa strutturale e non più legata alla durata del contratto integrativo;
- contenimento e razionalizzazione dei costi contrattuali, con superamento, per i nuovi assunti, dell’istituto del “casa / lavoro”.
- adeguamento delle aliquote contributive Cassa Edile ordinarie alle disposizioni del contratto collettivo nazionale;
- semplificazione dell’articolato del contratto integrativo, dei rapporti con la Cassa Edile, e degli adempimenti collegati alla gestione ed elaborazione delle paghe;
- introduzione del welfare defiscalizzato;
- semplificazione del regime delle causali nei contratti a termine;
- introduzione dell’istituto della reperibilità come forma complementare di svolgimento della prestazione lavorativa da utilizzare per far fronte ad esigenze della produzione non programmabili.
Il nuovo contratto integrativo provinciale entra in vigore con il periodo di paga avente inizio al 1° ottobre 2023. Tuttavia, alcune disposizioni (ad es. la nuova disciplina degli accantonamenti in Cassa Edile) produrranno effetti dal 1° gennaio 2025.
Per tutti gli approfondimenti operativi, è possibile consultare la circolare n.590-23.
Informiamo che provvederemo a breve ad aggiornare le tabelle dei costi della manodopera con modifiche intervenute per effetto del rinnovo del contratto integrativo.
L’Avv. Lorenzo Desole (tel.: 051/23.15.40 – email: l.desole@anceemilia.it) è a Vostra disposizione per ogni necessità di approfondimento.