Rapporto Estero OICE 2023: record di crescita con +30% sul 2022

Il 26 ottobre 2023, l’OICE ha presentato il Rapporto Estero OICE 2023, presso la sede dell’Agenzia ICE con la partecipazione di oltre 120 persone tra Ambasciatori di Paesi esteri, Istituzioni, associazioni e imprenditori.

Dal report emerge una crescita da record per l’industria italiana della progettazione e della consulenza: le società di ingegneria, architettura e consulenza tecnico-economica italiane hanno infatti fatto registrare un nuovo boom del fatturato estero nel 2022 e nella prima parte del 2023 che vede una crescita del 14%, con una proiezione al 2023 che vede un +30% sul 2022, toccando così la cifra di 2 miliardi di euro.

Il Medio Oriente (27%) e l’Africa (18%) sono le aree geografiche prioritarie per le attività all’estero 2022 delle società italiane, a cui seguono UE (16%) e Paesi europei non UE (10%). Tuttavia, in percentuale sul totale nelle varie regioni continentali, l’Africa è il continente in cui le italiane crescono costantemente: l’Italia è terza tra gli europei per presenza in Africa, dopo inglesi e francesi e a pari classifica con le americane.

Da segnalare la crescita nel Nord America (che passa da 6,9% a 15%) nella prospettiva 2023, insieme alle riconferme di Africa, Medio Oriente ed Europa. Stabile l’Asia con circa il 6% del complessivo.

Nonostante gli ostacoli dell’ultimo triennio, la pandemia, i suoi effetti a catena e le turbolenze politiche innescate dai conflitti internazionali, l’export italiano è comunque riuscito a ottenere risultati significativi, toccando nel 2022 la soglia di 620 miliardi, in netta crescita rispetto ai poco più dei 450 miliardi del 2017: un risultato che non è dovuto solo all’inflazione, ma anche e soprattutto all’aumento di volumi delle esportazioni, alla resilienza degli imprenditori e del marchio Made in Italy, dove un riconoscimento importante è sicuramente il comparto dell’architettura e dell’ingegneria, settore che si prevede crescerà ulteriormente nel 2023.

 

FONTE: OICE



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