PUG Modena: presentate 20 proposte di interventi urbanistici

Facciamo seguito alla nostra precedente comunicazione, per informare che sono state 20 le manifestazioni d’interesse presentate, entro la scadenza del 22 aprile, all’Avviso pubblicato nei mesi scorsi per dare attuazione, come previsto dal Consiglio comunale, al nuovo Piano Urbanistico Generale di Modena.

L’istruttoria ha una durata prevista in 90 giorni e sarà quindi il prossimo Consiglio comunale, come era stato annunciato fin dall’avvio del percorso, a deliberare sull’ammissibilità delle proposte di Accordi operativi che possono scaturire da queste istanze.

Delle 20 proposte, sono 10 quelle relative al commercio in medie strutture di vendita, 7 riguardano funzioni prevalentemente residenziali, 2 sono il settore turistico e in un caso si propone un pubblico esercizio.

Tra gli interventi principali:

  • Realizzazione di una struttura direzionale e alberghiera, il cosiddetto Hospitality, in via delle Suore, oltre all’ampliamento del parco Utoya, con il passaggio al Comune della proprietà della quota rimanente dell’area ex Pro Latte, con relativa desigillazione. Nell’area era indicato anche un intervento di Edilizia Residenziale Sociale.

Altri interventi riguardano:

  • L’area del centro Senada in via Emilia Ovest;
  • L’area ex Corradini, tra via Cesare Costa e via Ruffini;
  • Il comparto Zodiaco, tra le vie Gemelli, Capricorno, Ariete; il comparto ex Benfra, tra le vie Cuboni e Manara;
  • Il comparto ex Corni.
  • Villaggio Artigiano

Interventi su singoli edifici:

  • La Madonnina in via Tabacchi
  • Viale Monte Kosika
  • Via d’Avia nord
  • Via Vignolese
  • Via Attiraglio
  • Via Emilia Ovest (ex poligrafico Artioli)
  • Via Cimarosa
  • Strada Canaletto sud
  • Via Emilia Est
  • Viale dello Sport
  • Via Guarini
  • Via Bering.

I criteri che verranno utilizzati nel corso dell’istruttoria sono quelli definiti con il PUG rispetto al riuso e alla rigenerazione urbana, alla qualificazione edilizia, alla ristrutturazione urbanistica, all’addensamento o alla sostituzione urbana, privilegiando gli interventi volti all’utilizzo e all’inserimento di elementi di qualità urbana in aree edificate e in ambiente costruito.

Saranno valutate positivamente, inoltre, le seguenti proposte:

  • elevata qualità ecologico ambientale
  • realizzazione di Edilizia residenziale sociale (ERS), con particolare attenzione alla locazione a medio-lungo termine e alla locazione con patto di futura vendita oppure alla vendita a prezzo calmierato
  • relazioni sinergiche con le opere pubbliche di prossima realizzazione
  • servizi di prossimità e di sviluppo della mobilità sostenibile;
  • completamento piani attuativi pregressi non realizzati;
  • operazioni di rigenerazione con consistenza tale da incidere sul contesto circostante.

 

 

FONTE: Comune di Modena



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