Pronta l’Ordinanza regionale che vieta di lavorare nei cantieri, in condizioni di esposizione prolungata al sole

Ieri, Giovedì 25 luglio 2024, gli Assessori Vincenzo Colla (Lavoro) e Alessio Mammi (Agricoltura) hanno illustrato ai Sindacati e alle Associazioni di categoria i contenuti dell’Ordinanza regionale che verrà firmata oggi dalla Presidente facente funzioni, Irene Priolo, che sancirà, a partire da Lunedì 29 luglio fino al 31 agosto 2024, il divieto di lavorare nei cantieri edili, in agricoltura e nel florovivaismo, in condizioni di esposizione prolungata al sole e svolgendo attività fisica intensa, dalle ore 12.30 alle ore 16, nei giorni e nelle aree in cui la mappa pubblicata sul sito internet http://www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta/ indica un livello di rischio “ALTO”.

La prolungata esposizione al sole rappresenta un pericolo per la salute dei lavoratori, perché può causare stress termico e colpi di calore, con esiti talvolta anche letali.

La Regione ha ritenuto quindi urgente emanare un provvedimento a tutela della salute e dell’igiene pubblica finalizzato a ridurre l’impatto dello stress termico ambientale sulla salute dei lavoratori impegnati in attività nei settori agricolo e florovivaistico, edile ed affini.

È fatto salvo l’obbligo, da parte dei datori di lavoro, dell’adozione di ogni misura organizzativa idonea e necessaria a salvaguardare i livelli minimi delle prestazioni dei servizi pubblici essenziali.

La mancata osservanza degli obblighi indicati dall’Ordinanza comporterà le sanzioni previste per legge (art. 650 c.p.), se il fatto non costituisce più grave reato.

Informiamo, altresì, che l’Ordinanza verrà pubblicata sul sito della Regione Emilia-Romagna e sarà trasmessa, per gli adempimenti di legge, ai Prefetti e a tutti Sindaci dei Comuni emiliano-romagnoli, alle Aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna, ai Rappresentanti delle Organizzazioni sindacali, dei Datori di lavoro e delle Associazioni di categoria.