Produzione nelle costruzioni: i dati ISTAT fino a novembre 2021

Le ultime stime ISTAT rilasciate il 20 gennaio indicano un nuovo aumento della produzione dei cantieri: segnali positivi per le attività di costruzioni spinte dal vento degli incentivi, ma alle prese con l’impennata dei prezzi dei materiali edili e dell’energia che potrebbero costituire un forte ostacolo verso la ripresa.

I dati riguardano l’ultima parte dell’anno scorso con in più il bilancio relativo all’attività dei primi 11 mesi del 2021. L’Istat stima che a novembre 2021 l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni sia aumentato dell’1,0% rispetto a ottobre. Ancora più significativa la crescita registrata nella media del trimestre settembre-novembre 2021. In questo caso, la produzione nelle costruzioni registra un aumento del 3,4% rispetto al trimestre precedente.

È su base tendenziale, dunque nel rapporto con gli andamenti registrati a fine 2020, che si evidenzia però il salto maggiore della produzione dei cantieri: sia l’indice grezzo sia l’indice corretto per gli effetti di calendario crescono del 13,2% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 21 come a novembre 2020). Nella media dei primi undici mesi del 2021, l’indice grezzo mostra un incremento del 24,2% e l’indice corretto per gli effetti di calendario cresce del 24,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

«L’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni registra, a novembre 2021, il quarto incremento congiunturale consecutivo, raggiungendo il livello più elevato da maggio 2012», sottolinea l’istituto in una nota. «Anche su base tendenziale la crescita prosegue a un ritmo vivace, sia per l’indice grezzo sia per quello corretto per gli effetti di calendario».

 

Fonte: ISTAT



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