In data Mercoledì 18 settembre, è stato presentato alla Commissione Ambiente della Camera, il rapporto intermedio dell'”Osservatorio sulle infrastrutture strategiche e prioritarie della programmazione PNRR-PNC“.
Dal 2010, il Servizio Studi della Camera svolge, per la Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici, un’attività di monitoraggio sullo stato di realizzazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, attraverso la pubblicazione di rapporti annuali, in collaborazione con l’Autorità Nazionale Anticorruzione e l’istituto di ricerca CRESME). A partire dal 2022, il monitoraggio ha ad oggetto anche lo stato di avanzamento delle opere commissariate e delle infrastrutture prioritarie inserite nella programmazione PNRR-PNC.
Ad oggi, l’’81% dei progetti finanziati con fondi PNRR è in corso di realizzazione, mentre i lavori aggiudicati hanno raggiunto il 98% delle opere interessate dal PNRR.
Le infrastrutture strategiche prioritarie interessate dalla programmazione PNRR-PNC ammontano a 83 miliardi di euro, così suddivisi:
– 48 miliardi di euro sono fondi PNRR
– 28 miliardi di euro sono fondi PNC
– 6,3 miliardi di euro sono fondi strutturali, progetti MIT o progetti bandiera.
Di questi:
– il 65% dei costi dei progetti è per le opere ferroviarie
– il 12% dei costi dei progetti è per opere stradali
– l’11% dei costi dei progetti è per i sistemi urbani.
Lo stato di realizzazione riguarda il Centro-nord per l’88%.
Dopo che si è passati a 92 miliardi nel 2022 con metà di opere targate PNRR e a 97 miliardi del 2023, il mercato delle opere pubbliche sta attraversando una fase di rallentamento.
Notevole invece l’incremento delle aggiudicazioni: da una media annua di 15 miliardi il valore è cresciuto a 50 miliardi nel 2021, 58,7 miliardi nel 2022 e 97 miliardi nel 2023.
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