Un tempo era un’area dedicata alla produzione della polvere da sparo: il primo impianto risale addirittura all’inizio del Cinquecento. Diventato di proprietà della Società Italiana Prodotti Esplodenti Nobel (Sipe Nobel) nel 1901, è poi più volte passato di mano fino a cessare completamente l’attività nel 1995.
Oggi l’area produttiva dismessa di “Sipe – Basse”, in comune di Spilamberto (Mo), con i suoi 530mila metri quadrati di superficie rappresenta in Emilia-Romagna il sito più esteso tra quelli che verranno bonificati attraverso i fondi del PNRR.
In Emilia-Romagna sono in tutto 32 i siti orfani identificati con apposito Decreto del Mite n. 32 del 22 marzo 2022: aree potenzialmente contaminate in cui non è stato avviato o non si è concluso il procedimento di bonifica, che spetta alla pubblica amministrazione perché il responsabile dell’inquinamento non è individuabile o non provvede agli adempimenti previsti.
Ben 24 siti orfani saranno riqualificati grazie ad un pacchetto di risorse che ammonta a 32 milioni e mezzo di euro, dei quali oltre 27 milioni provenienti dal PNRR e assegnati a 18 aree che necessitano di riqualificazione.
Il PNRR prevede un piano di finanziamento «performance based», la cui erogazione dei fondi è vincolata al raggiungimento degli obiettivi: restituzione all’utilizzo del 70% della superficie candidata e conclusione degli interventi entro agosto 2026.
FONTE: Regione Emilia-Romagna