PNRR, 200 milioni a fondo perduto per sistemi di teleriscaldamento efficiente.

Con l’approvazione del decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 30 giugno 2022, n. 263, prende avvio l’investimento 3.1 (M2C3) del PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) per progetti volti alla realizzazione di nuovi sistemi di teleriscaldamento e teleraffrescamento efficiente, e all’estensione a nuovi utenti di reti esistenti e al loro efficientamento, al quale il provvedimento destina 200 milioni di euro, come contributi a fondo perduto.

La presentazione delle proposte progettuali da parte degli operatori, che verranno aggiudicate entro dicembre 2022.

Le risorse previste per gli investimenti saranno così ripartite:

  • 50 milioni di euro per sistemi di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento efficiente di piccole dimensioni (progetti che prevedono un investimento complessivo inferiore a 10 milioni di euro);
  • 150 milioni di euro per sistemi di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento efficiente di qualunque dimensione.

Possono beneficare delle agevolazioni i soggetti, pubblici o privati, proprietari, realizzatori o gestori della rete di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento efficiente o della centrale di produzione di energia termica e/o frigorifera

L’investimento mira allo sviluppo di 330 km di reti di teleriscaldamento efficiente e alla costruzione di impianti o connessioni per il recupero di calore di scarto per 360 MW, ipotizzando che il 65% delle risorse sia allocato per le reti, con un costo pari a 1,3 milioni di euro a km e il 35% allo sviluppo di nuovi impianti (costo 0,65 mln/MW).

FONTE: MiTE



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