Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato il Regolamento del Fondo Nazionale Reddito Energetico che sostiene la realizzazione di impianti fotovoltaici domestici a servizio di unità immobiliari residenziali di famiglie in condizione di disagio economico.
Possono accedere al Reddito Energetico le persone appartenenti a nuclei familiari con un ISEE inferiore a 15.000 euro, oppure inferiore a 30.000 euro per i nuclei familiari con almeno quattro figli a carico.
Il Decreto Ministeriale 8 agosto 2023, che ha istituito il Fondo e ha disciplinato le modalità di funzionamento, ha individuato il GSE quale Soggetto gestore delle attività per l’operatività del Fondo.
Le risorse disponibili, pari a 200 milioni di euro, sono messe a disposizione per gli anni 2024 – 2025 e sono suddivise per ogni anno in:
- 80 milioni di euro alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
- 20 milioni di euro alle restanti Regioni o Province Autonome.
Dal 5 luglio, è stato aperto il portale per richiedere il Reddito Energetico Nazionale sul sito del Gestore dei Servizi Energetici, che sostiene la realizzazione di impianti fotovoltaici per le unità immobiliari residenziali di famiglie in condizione di disagio economico. All’apertura del portale per la richiesta di accesso al contributo, è stato reso disponibile anche un contatore delle risorse aggiornato in tempo reale, per monitorare le richieste e le risorse finanziarie a disposizione.