La Presidente dell’ANCE, Federica Brancaccio, è intervenuta a Rai News24 sulla manovra e le sfide del Governo mostrando una forte preoccupazione per il rischio di un rallentamento nel settore delle costruzioni che può provocare una caduta del Pil superiore alle stime: “Per la metà del 2023 si prevedono scarsissime risorse”.
Secondo la Brancaccio, la Legge di bilancio avrebbe dovuto contare su più risorse per gli investimenti anche se ci sono emergenze sociali da affrontare: “Il momento è difficile ma c’è comunque qualcosa che non può aspettare, come la necessità di monitorare il Pil e non bloccare i settori produttivi”.
Sul Dl Aiuti-quater invece la Presidente dei costruttori chiede di pensare prima ai crediti bloccati sui lavori in corso e dopo alla percentuale del Superbonus perché altrimenti a fine anno si rischia di vedere fallire numerose imprese e conclude lanciando un messaggio al Governo sul fronte della giustizia chiedendo di fare una legge sulla presunzione dell’innocenza e non della colpevolezza.
FONTE: ANCE