Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, e il Ministro del Lavoro e della Formazione professionale tunisino, Riadh Chaoued, hanno inaugurato, in data Lunedì 4 novembre 2024, a Tunisi, il primo corso di formazione per 20 lavoratori del settore edile, segnando l’avvio del percorso di mobilità nell’ambito del Programma THAMM Plus (cfr. notizia di ANCE EMILIA).
THAMM Plus è un programma transregionale della durata di 36 mesi, co-finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero degli Interni italiano, che ha lo scopo di facilitare la mobilità della forza lavoro qualificata e formata tra Marocco, Tunisia e Italia, e di rafforzare i meccanismi di protezione e di integrazione dei lavoratori lungo tutto il ciclo migratorio, sia che i lavoratori lascino la regione, sia che cerchino impiego al suo interno.
In Tunisia, ONG ELIS, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), hanno l’obiettivo di formare 2.000 lavoratori del settore edile, attraverso dei corsi della durata di 300 ore, dedicate a formazione tecnico-professionale, lingua e cultura italiana, sicurezza sul lavoro e nozioni di contrattualistica italiana. Ai corsi possono accedere persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni, residenti in Tunisia.
Proposto da ANCE, l’Associazione Nazionale Costruttori Edili, e gestito su incarico di OIM dall’Associazione Centro ELIS, ente non profit dedicato alla formazione e ufficialmente riconosciuto come Organizzazione Non Governativa, “Building Talentes and Crafts” – come è stato denominato l’obiettivo di programma perseguito da THAMM Plus in Tunisia – vede la collaborazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero degli Esteri, in particolare l’Ambasciata d’Italia a Tunisi, insieme al Ministero del Lavoro e della Formazione Professionale tunisino e alle agenzie governative Agence Nationale pour l’Emploi et le Travail Indépendant (ANETI) e Agence Tunisienne de la Formation Professionnelle (ATFP). Sono parte attiva del progetto anche l’ente di formazione del sistema bilaterale dell’edilizia Formedil e il Centro Edile per la Sicurezza e la Formazione CESF di Perugia.
FONTE: ANCE