
Con una dotazione di 400 milioni di euro, a valere sulle risorse PNRR della Misura M1C2I7.5, dalle ore 12.00 del 5 febbraio 2025, sarà possibile presentare domanda per il Fondo per il sostegno alla transizione industriale, che ha l’obiettivo di favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle Politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici.
Le agevolazioni sono concesse a Imprese manifatturiere (sezione C Codice ATECO 2007), di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale.
I programmi di investimento devono riguardare una sola unità produttiva dell’Impresa proponente, e devono perseguire almeno una delle seguenti finalità:
1. una maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’Impresa;
2. un uso efficiente delle risorse, attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate.
I suddetti programmi devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di accesso al Fondo ed essere realizzati entro 36 mesi dalla data di concessione del contributo (con una eventuale proroga del termine di ultimazione del programma non superiore a 12 mesi), prevedendo spese complessive ammissibili di importo compreso tra 3 milioni di euro e 20 milioni di euro.
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto e alla costruzione di immobilizzazioni, che riguardino:
– Suolo aziendale e relative sistemazioni (entro il 10% dell’investimento totale ammissibile)
– Opere murarie e assimilate (nel limite del 40% dell’investimento totale ammissibile e solo se funzionali agli obiettivi ambientali)
– Impianti e attrezzature varie di nuova fabbricazione
– Programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate
La misura ammette, inoltre, le spese per la formazione del personale, tra cui:
– Spese di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione connessi al progetto e costi servizi di consulenza
– Spese di personale relative ai formatori
– Costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione.
Le Imprese possono presentare la domanda esclusivamente sulla piattaforma di Invitalia fino alle ore 12.00 del giorno 8 aprile 2025, tramite CNS, SPID o CIE collegate al Legale Rappresentante o delegato, corredata di relazione tecnica nella forma di perizia asseverata, secondo il modello che sarà reso disponibile da Invitalia.