L’assessore al Recovery Fund Andrea Maggi ha presentato le sei idee progettuali sulle quali il Comune di Ferrara è al lavoro per il PNRR. Sei idee di progetti alle quali con ogni probabilità se ne aggiungeranno altre.
- Ferrara al lavoro. Il piano prevede l’individuazione di strumenti per semplificare lo sviluppo delle imprese esistenti, catalizzare nuovi investimenti e favorire la nascita e la crescita delle start-up. A questo, fanno capo altri tre sotto-progetti, il primo dei quali prevede la creazione di uno spazio logistico di prossimità, per una gestione delle merci in consegna nel centro storico. Lo spazio, nelle intenzioni del Comune, sarebbe utilizzabile da operatori in conto terzi senza magazzino e sarebbe collocato vicino al casello di Ferrara Nord.
- Corte di Angelica. Il secondo progetto (già finanziato con 15 milioni di euro) prevede la realizzazione di 48 alloggi di edilizia residenziale nella zona del Palaspecchi. Per progetto ‘PINQUA’, è previsto anche il recupero degli edifici esistenti, la realizzazione di piste ciclabili di collegamento col centro e l’implementazione degli spazi dedicati alla socialità e allo sport.
- Un treno per la spiaggia. La proposta progettuale prevede il prolungamento della ferrovia che collega la città a Codigoro, fino a Porto Garibaldi, con una nuova infrastruttura completamente elettrificata.
- Pedalando sul Po. Attualmente, la pista ciclabile Destra Po, che corre per 125 chilometri, collega Stellata a Gorino. L’idea del Comune prevede la riqualificazione dell’infrastruttura, rifacendone la pavimentazione e dotandola di attrezzature per la ricarica di biciclette e monopattini elettrici.
- Ri-generazione futuro a scuola. Questo progetto si divide essenzialmente in due diversi tronconi. Il primo, che riguarda la riqualificazione della scuola Pietro Lana e la costruzione del Polo dell’Infanzia a Coronella, è già finanziato con quasi 6 milioni di euro. L’altro fronte, è quello delle frazioni. Questo progetto tende a soddisfare le necessità di nuove strutture in aree periferiche con fabbricati progettati secondo i criteri della sostenibilità, in un’ottica di transizione ecologica. Su di esso, c’è una buona probabilità che al forese tramite il PNRR arrivino circa 20 milioni di euro.
- Turism-Fe4.0. Si tratta di azioni di digitalizzazione e promo-commercializzazione in ambito turistico.
Fonte: Resto del Carlino Ferrara