Si è tenuto la scorsa settimana il 1° Festival della rigenerazione urbana “Città in scena”, promosso da ANCE, insieme a Associazione Mecenate 90, Associazione delle Città d’Arte e Cultura e Fondazione Musica per Roma.
Federica Brancaccio torna alla carica sui fondi sottratti alle città nel PNRR: l’Associazione dei Costruttori conta 3 miliardi in meno, 1,3 sul capitolo della rigenerazione urbana e altri 1,6 sui PUI, per cui nel nuovo PNRR le risorse per le città passano quindi da 9 a 6 miliardi circa.
«Il Ministro Fitto ci ha sempre tranquillizzato sulla copertura di alcuni progetti attraverso altri finanziamenti, ma ora bisogna trovare le alternative molto rapidamente. È fondamentale che anche la spesa possa beneficiare di semplificazioni». Per la rigenerazione urbana non ci sono compromessi: «Se non vede il coinvolgimento dei cittadini, dalla scuola ai pensionati, non si avrà mai né uno slancio né visione».
«La contabilità del nuovo PNRR ha rilevato sul piano di rigenerazione urbana 503 cantieri aperti per circa 600 milioni, corrispondenti a una quarto delle gare pubblicate. Se si escludono le gare più recenti, circa il 40% degli interventi è nella fase realizzativa».
In allegato, l’articolo del Sole 24 Ore.