Informiamo dell’approvazione, avvenuta il 4 agosto scorso in Conferenza Unificata, dell’Accordo tra Stato, Regioni ed enti locali con il quale è stato adottato il modulo unificato e standardizzato per la presentazione della CILA Superbonus.
Si tratta di un risultato molto importante frutto di un’intensa attività che ha visto la nostra Associazione Nazionale, l’ANCE, impegnata ad attribuire agli interventi del 110% un carattere “speciale e prevalente”, proprio per il perseguimento dell’interesse pubblico finalizzato all’efficientamento energetico e alla messa in sicurezza del patrimonio edilizio esistente.
L’adozione del modello standardizzato risponde alla necessità di uniformare la disciplina su tutto il territorio nazionale, chiarendo alcuni aspetti che, all’indomani della sua entrata in vigore, erano stati messi in discussione come il tema delle varianti in corso d’opera, delle asseverazioni dei progettisti e degli elaborati progettuali da allegare.
La “specialità” della normativa ha portato anche all’approvazione, in sede di conversione del Decreto Legge 77/2021, di importanti chiarimenti che accolgono alcune richieste dell’ANCE tra cui la possibilità di presentare la CILA anche per gli interventi strutturali o i prospetti, l’esclusione della presentazione a fine lavori della SCIA per l’agibilità, oltre al tema delle varianti in corso d’opera inserito anche nella modulistica.
Si tratta di ulteriori passi avanti che evidenziano l’attenzione del Governo a tale problematica e, in merito alla quale, l’ANCE continuerà la propria attività di interlocuzione al fine di migliorare e chiarire tutti gli aspetti applicativi della nuova disciplina.
Per ogni necessità di approfondimento e per le note ANCE, rimandiamo alla nostra Circ. 370/2021.
