Nei giorni scorsi, il Comune e la CCIAA di Bologna hanno presentano congiuntamente il piano complessivo di risorse inedite a fondo perduto per sostenere le attività economiche impattate dalla contemporaneità dei cantieri sul territorio.
Le principali azioni messe in campo dal Comune sono:
- progetti di riqualificazione materiale o immateriale delle attività in forma singola aggregata
- agevolazioni e sgravi fiscali
- iniziative di sviluppo della rete commerciale di prossimità
- riprogettazione spazio pubblico: dehors in deroga e delocalizzazione chioschi
Il Comune ha già stanziato 300.000 euro in 3 aree d’intervento (Bolognina, Torre Garisenda, Ravone), a cui si aggiungerà una prima tranche di 150.000 euro per la concessione di contributi alle attività economiche in prossimità dei cantieri della linea rossa del tram in centro storico, a partire dalla zona di Riva Reno.
Inoltre, sono state messe inoltre in campo altre due azioni che comportano un mancato introito dell’Ente di circa 2 milioni di euro:
- agevolazioni Canone Unico Patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria con sconto del 100%
- agevolazioni Tassa Rifiuti con sconto del 50%
La Camera di Commercio, per supportare tutte le Imprese che stanno lavorando con le limitazioni di un cantiere davanti all’attività e stanno subendo dei cali d’introito che devono essere sostenute, ha previsto una prima tranche di intervento pari a 250.000 euro per le Imprese che hanno avuto flessioni di fatturato fra il 1° gennaio 2024 e il 30 giugno 2024.
Le Imprese potranno presentare alla Camera di Commercio domanda di ristoro appena rilevato l’andamento del fatturato del primo semestre.
Il termine per presentare domanda di agevolazione al Comune di Bologna scade il 5 luglio 2024 alle ore 23:59. Per consultare il bando, cliccare qui.
