È stato approvato dalla Giunta nei giorni scorsi l’avvio del processo di variante al Piano Urbanistico Generale (PUG) di Bologna.
Le Linee programmatiche del Mandato indicano gli ambiti prioritari di intervento per le politiche di governo del territorio: conoscenza, neutralità climatica e transizione ecologica giusta, promozione dei diritti e lotta alle disuguaglianze e prossimità; e mettono al centro dei progetti bandiera: la Città della Conoscenza e l’Impronta Verde e la missione 100 città neutrali climaticamente entro il 2030 dai cittadini e per i cittadini.
Le modifiche riguardano le azioni attraverso i quali raggiungere gli obiettivi del PUG e si concentrano prioritariamente su questi temi:
- Promozione e incentivazione di interventi edilizi e urbanistici per la neutralità climatica.
- Incentivazione di interventi di riuso e rigenerazione urbana delle aree dismesse.
- Regolamentazione qualitativa degli interventi diffusi di qualificazione edilizia e ristrutturazione urbanistica.
- Incremento dell’offerta abitativa sociale.
- Adeguamento al Piano Territoriale Metropolitano.
La variante sarà anche l’occasione per rivedere gli strumenti urbanistici di governo del territorio, come:
- l’aggiornamento delle strategie locali, ricercando la massima integrazione con il Piano dei Quartieri in corso di redazione, includendo nelle strategie quanto emerso dai Laboratori di Quartiere del 2022 e dalle progettazioni in corso, in particolare sui Piani Urbani Integrati del PNRR;
- la semplificazione delle procedure per interventi di ampliamento contenuto e qualificazione di imprese esistenti;
- l’affinamento della disciplina relativa alle attività ricettive e commerciali;
- una maggiore regolamentazione dell’installazione degli impianti di telefonia mobile all’interno del territorio comunale.
Alleghiamo il comunicato stampa ufficiale attraverso il quale ANCE EMILIA Area Centro, insieme alle altre Associazioni di Categoria e Ordini Professionali, ha esposto la propria valutazione positiva in merito all’avvio del processo di variante al Piano Urbanistico (PUG) di Bologna.
FONTE: Comune di Bologna