Si è svolta regolarmente la procedura telematica per l’invio delle domande di accesso agli oltre 333 milioni di euro messi a disposizione dall’Inail con l’edizione 2022 del Bando ISI, a cui hanno fatto richiesta più di 8.400 imprese.
Il contributo Inail può coprire fino al 65% delle spese sostenute con un tetto massimo di 130.ooo euro, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi specificati dal bando per ciascun asse di intervento. Destinatarie dei finanziamenti sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura. Gli enti del terzo settore, inoltre, possono accedere ai fondi del secondo asse per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi.
I fondi sono ripartiti in budget regionali/provinciali e suddivisi in cinque assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari e alla tipologia dei progetti che saranno realizzati. Per il settore dell’edilizia sono di interesse i primi tre assi: il primo assegna 161,8 milioni di euro, suddivisi in 156,8 milioni per i progetti di investimento e cinque milioni per i progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale; per il secondo asse sono stati messi a disposizione 40 milioni di euro, destinati a sostenere la realizzazione di progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi; lo stanziamento del terzo asse, previsto per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, è pari a 86,5 milioni di euro. Verranno poi assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo.
Gli elenchi provvisori di tutte le domande, con evidenza di quelle collocate in posizione utile per essere ammesse al contributo, saranno pubblicati sul sito dell’Inail nella giornata giovedì 9 novembre, sulla pagina dedicata del sito.