Giovedì 20 luglio 2023 il Comune di Modena ha approvato la quinta Variazione al Bilancio, con la quale si è deciso di investire nell’ambito della cosiddetta ATUSS, l’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile, che può contare su risorse europee e finanziamenti stanziati dalla Regione Emilia-Romagna. In conto capitale il valore complessivo della manovra finanziaria è di quasi 9 milioni di euro, mentre in parte corrente supera i 4 milioni. Gli interventi principali saranno:
- la riqualificazione dell’ex Ospedale Estense (3.594.000 euro che si aggiungono ai 6.000.000 euro regionali);
- la prosecuzione della Diagonale verde fino a Cittanova (2.724,ooo euro più 1.350.000 euro dalla Regione);
- l’intervento di rigenerazione della Stazione piccola per realizzarvi la sede della Fondazione Its Maker (5.594.000 euro finanziati completamente dall’Emilia-Romagna).
Oltre ai progetti ATUSS, con la Variazione, si recepiscono anche le risorse del Fondo opere indifferibili per alcuni progetti del bando PINQUA, il Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare, finanziati con il PNRR e oggetto di procedure di affidamento avviate da gennaio ed entro il 17 maggio:
- il nuovo Centro per l’impiego (157.000 euro);
- l’adeguamento illuminotecnico (26.000 euro) e la videosorveglianza del Parco XXII aprile (25.000 euro).
Sono previsti anche alcuni nuovi investimenti, come un intervento di manutenzione straordinaria dello stadio Braglia per 1.000.000 euro, la riqualificazione della sede comunale di via San Cataldo con un progetto da 2.000.000 euro (contando di ottenere 1.400.000 euro di finanziamenti regionali nell’ambito delle risorse europee del POR FESR) e la riqualificazione e la messa in sicurezza del laghetto di Modena Est, con un progetto dal valore di 225.000 euro.
Con la Variazione, si adegua anche il progetto di riqualificazione del Cinema estivo, nell’ambito del Parco della Creatività all’ex AMCM, portando l’importo previsto da 350 a 750.000 euro, mentre aumenta anche il budget per gli interventi sui Giardini scolastici (da 200 a 270.000 euro) e si prevedono altri 350.000 euro per la manutenzione straordinaria del Palazzo comunale.