Appennino bolognese, in arrivo 9,5 milioni di euro per progetti di efficientamento energetico e rigenerazione urbana

La Giunta regionale ha approvato nelle scorse settimane i progetti di efficientamento energetico e rigenerazione urbana nell’ambito della Strategia Territoriale per le Aree Montane e Interne (STAMI) dell’Appennino Bolognese, approvando dei progetti che prevedono un cofinanziamento da parte dei Comuni e riguardano i temi della rigenerazione urbana e della riqualificazione delle infrastrutture sportive, finalizzati alla fruizione del territorio in chiave di turismo sostenibile. In tutto, si parla di oltre 10,5 milioni di euro di investimenti, cofinanziati per 9,5 milioni dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito delle programmazioni PR FESR e FSE+ 2021-2027.

Gli interventi previsti riguardano:

  • le aree sportive all’aperto nei parchi fluviali Ponte della Venturina e di Porretta Terme
  • gli impianti sportivi di Lizzano in Belvedere, Castiglione dei Pepoli, San Benedetto Val di Sambro, Monterenzio, Loiano (Santa Margherita) e Castel di Casio (Suviana Molinello)
  • il nuovo polo di aggregazione inclusiva tra sport e cultura a Castel d’Aiano
  • il collegamento ciclabile con la Ciclovia del Sole, nell’ambito del progetto di rigenerazione della Cartiera del Comune di Marzabotto
  • la rigenerazione urbana del centro storico di Gaggio Montano e delle frazioni di Marano, Pietracolora, S. Maria Villiana, Volpara e Madonna dei Fornelli a San Benedetto Val di Sambro
  • la riqualificazione del Museo della Civiltà Contadina dell’Appennino e il Piccolo Museo dell’Emigrante nel Comune di Monghidoro
  • l’istallazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili nel nuovo asilo nido di Monghidoro
  • l’efficientamento energetico dell’impianto di illuminazione pubblica a Vergato e Marzabotto.

 

La concessione dei contributi relativi, secondo le modalità previste dai diversi cronoprogrammi progettuali ed a valere sul PR FESR e sul PR FSE+ 2021-2027, avverrà a seguito della sottoscrizione del Documento di Investimento Territoriale Integrato (ITI) da parte della Regione Emilia-Romagna e della Città Metropolitana di Bologna, che è previsto venga effettuata entro le prossime settimane.

 

FONTE: Città Metropolitana di Bologna