Wikicasa, realtà proptech che raccoglie e distribuisce dati immobiliari online per la compravendita e la locazione di immobili, comunica di aver analizzato lo specifico parametro dell’efficienza energetica degli edifici nelle ricerche effettuate sui portali immobiliari dagli utenti di tutta Italia.
Dall’analisi emerge che, negli ultimi anni, si è registrato un aumento del 72,5% delle ricerche per immobili ad alta efficienza energetica.
Osservando gli annunci pubblicati sui portali di Wikicasa, rispetto al 2019, nelle 10 principali città italiane, la percentuale di immobili ad alta efficienza energetica è passata dal 3,2% al 5,4%. Tra le città con la più alta percentuale di immobili in classe A, si annoverano Bologna (19,72%), Milano (8,81%) e Bari (9,93%). Più indietro invece le altre città del sud, come Catania (0,74%) e Palermo (1,20%)1.
È importante notare come la percentuale di immobili ad alta efficienza energetica sia influenzata da due parametri fondamentali: il numero di immobili di nuova costruzione sul totale dello stock immobiliare e il numero di immobili che hanno subito un intervento di riqualificazione beneficiando di bonus e incentivi per la ristrutturazione e il miglioramento delle performance energetiche degli edifici, come il Superbonus 110%.
Allo stato attuale, gli immobili in classe A valgono in media il 26%1 in più rispetto agli immobili a bassa efficienza energetica, confermando che le nuove Direttive UE, il cui obiettivo è quello di riqualificare il 15% degli edifici più energivori entro il 2030 se supportate correttamente con appropriati bonus e incentivi per il miglioramento delle performance energetiche, rappresentano una grande opportunità per la rivalutazione del patrimonio immobiliare nazionale.
Per consultare l’analisi completa, cliccare qui.