La Regione Emilia-Romagna ha approvato il Bando 2023 per la realizzazione di interventi di forestazione in aree di proprietà o disponibilità di imprese.
Gli interventi dovranno essere realizzati su terreni di proprietà o su terreni di cui i proponenti l’intervento hanno idoneo titolo di possesso e comunque la disponibilità in forza di un contratto giuridicamente valido al fine di rispettare il vincolo di destinazione di uso permanente e/o il vincolo forestale imposto alle aree oggetto di intervento ed esclusivamente nei territori dei Comuni di pianura compresi nelle aree “agglomerato di Bologna, pianura est e pianura ovest” del Piano PAIR elencati nell’Allegato parte integrante – 3 del bando.
Le risorse disponibili per co-finanziare i progetti presentati sono pari a 600.000 euro, a valere sulla annualità 2023.
Il bando quindi prevede, a fronte dell’impegno delle imprese di mettere a disposizione i terreni e realizzare piantagioni forestali permanenti con le specifiche definite dal bando, la concessione alle stesse di un cofinanziamento del 75% dei costi sostenuti per la piantagione di specie forestali finalizzate alla riduzione dei principali inquinanti dell’aria. Ulteriori importi potranno essere messi a disposizione a discrezione della Giunta qualora vi sia una disponibilità ulteriore di risorse a valere sul bilancio gestionale della Regione Emilia-Romagna.
I progetti per i quali viene presentata domanda di co-finanziamento dovranno avere una spesa ammissibile non inferiore a 15.000 euro e non superiore a 150.000 euro.
Nel caso di progetti con dimensione dell’investimento superiore, il cofinanziamento non potrà comunque superare l’importo massimo di 112.500 euro.
Le domande per la presentazione delle proposte devono essere trasmesse alla Regione Emilia-Romagna, Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane, viale Aldo Moro 30, 40127 Bologna, esclusivamente tramite PEC alla seguente casella di posta elettronica certificata segrprn@postacert.regione.emilia-romagna.it entro e non oltre il 30 novembre 2023. Ai fini della verifica del rispetto dei suddetti termini si terrà conto della data d’invio della PEC da parte del richiedente.