La prima pagina del Sole 24 Ore del 13 marzo 2023 è dedicata alle analisi e i dati ANCE sui bonus edilizi: prima del 2020 venivano eseguite 3.000 ristrutturazioni all’anno, mentre col 110% e la cessione del credito ne sono state fatte circa 180/200.000, una cifra vicina a quanto verrà richiesto dalla direttiva UE che prevede di intervenire innanzitutto sul 13% degli edifici più energivori, pari a circa 1,8 milioni.
Bisogna dunque ripensare ad un sistema di incentivi che parta da ciò che ha funzionato col Superbonus, dalla qualificazione delle imprese, ai prezzari e al Contratto collettivo dell’edilizia, rivendendo le percentuali in funzione dell’obiettivo da raggiungere sia per la classe energetica che per quella antisismica.
Per rendere sostenibili invece i costi della cessione del credito, ANCE propone di ragionare in termini di agevolazioni variabili in base al reddito dei beneficiari.
Alleghiamo l’articolo completo del Sole 24 Ore.
FONTE: ANCE