Federica Brancaccio, in un ampio articolo pubblicato su Sette del Corriere della Sera, si è espressa nuovamente sulle direttive UE: “Il piano europeo per l’edilizia green è una grande occasione per la riqualificazione degli immobili del nostro Paese, ma serve una politica strutturale di lungo periodo”.
Secondo l’ANCE, per centrare gli obiettivi di sostenibilità, bisogna tenere conto delle specificità del patrimonio edilizio italiano e non ripetere gli errori commessi con il Superbonus 110% con regole che cambiavano in continuazione e il blocco dell’acquisto dei crediti. Sul tema degli interventi nei centri storici, la Brancaccio non perde l’occasione per ricordare che “bisogna fare una distinzione tra centro antico e storico perché all’interno dei centri storici ci sono molti edifici che si possono riqualificare con un bassissimo impatto ambientale ottenendo ottimi risultati in termini di efficienza energetica e diminuzione dei consumi”.
In allegato, l’articolo del Corriere della Sera.
FONTE: ANCE