Sono complessivamente pari a 650 milioni di euro le risorse disponibili per l’acquisto di veicoli non inquinanti per ciascuna delle annualità dal 2022 al 2024.
Hanno accesso alle agevolazioni le piccole e medie imprese esercenti attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi.
Per incentivare l’acquisto di veicoli non inquinanti (Ecobonus), il MiSE ha emanato una circolare esplicativa.
Le agevolazioni:
- riguardano le piccole e medie imprese che esercitano l’attività di trasporto di merci in conto proprio o in conto terzi;
- si riferiscono all’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2, nuovi di fabbrica (cioè quando la prima immatricolazione risulta a nome dell’acquirente indicato nella prenotazione del contributo), iscritti nei registri della Motorizzazione civile e acquistati in Italia;
- sono concesse per i suddetti veicoli, ad alimentazione esclusivamente elettrica;
- non prevedono un tetto massimo di spesa per l’acquisto del veicolo nuovo;
- prevedono la contestuale rottamazione di un veicolo omologato in una classe fino a Euro 3.
Si rammenta che i veicoli N1 sono quelli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t, mentre i veicoli N2 hanno massa massima superiore a 3,5 t ma non superiore a 12 t.
L’ammontare degli incentivi previsti per gli anni 2022, 2023 e 2024, per ciascuno dei veicoli commerciali elettrici di cui sopra, è così graduata:
- € 4.000 per l’acquisto di veicoli N1 fino a 1,5 tonnellate;
- € 6.000 per i veicoli N1 superiori a 1,5 tonnellate e fino a 3,5 tonnellate;
- € 12.000 per i veicoli N2 da 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate;
- € 14.000 per i veicoli N2 superiori a 7 tonnellate e fino a 12 tonnellate.
Le prenotazioni dei contributi dovranno essere inserite dai concessionari sull’apposita piattaforma (già dal 25 maggio 2022) ma, nello stesso tempo, l’acquirente dovrà dichiarare alcune informazioni, atte ad accertare la sussistenza dei requisiti previsti per la concessione dei predetti contributi: si dovranno compilare l’allegato n. 3 e l’allegato n. 4, disponibili sul sito istituzionale https://ecobonus.mise.gov.it, relativi al possesso dei requisiti di PMI e di esercizio di attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi.