Decennale sisma Emilia 2012: il resoconto della ricostruzione

Secondo la Regione Emilia-Romagna, a dieci anni dal sisma, la ricostruzione in Emilia è ormai in fase di completamento. Ogni cosa deve tornare al suo posto, si disse dopo le terribili scosse del 20 e 29 maggio 2012 e le prime settimane dell’emergenza più dura, e per riuscire a farlo, portando a termine la gran parte dei lavori previsti, sono stati concessi complessivamente contributi per quasi 6,5 miliardi di euro, erogati alle famiglie e alle imprese delle aree colpite. Di questi, già liquidati oltre 5 miliardi di euro.

Resta ancora del lavoro da fare, anche per completare la realizzazione del Piano delle opere pubbliche e dei beni culturali, condiviso con Soprintendenze e autorità ecclesiastiche; una sfida resa ancor più impegnativa dal caro energia, dagli aumenti generalizzati dei prezzi e dalla difficoltà nel reperire materiali e strumenti per l’edilizia.

In questo quadro si inseriscono alcuni provvedimenti assunti dalla Regione Emilia-Romagna, dal Governo e dal Commissario per la ricostruzione per sbloccare progetti e cantieri.

In particolare, dopo il nuovo Prezziario regionale, il Commissario si prepara ora a firmare la nuova ordinanza sui cantieri in corso nel ‘cratere’, sia pubblici che privati, in aggiunta a quanto già previsto nel DL 50/2022 pubblicato martedì scorso. Una vera e propria boccata di ossigeno per imprese e ricostruzione, sollecitata con forza da associazioni economiche, professionisti e sindaci per dare l’ultimo impulso al completamento dei lavori post sisma.

È questo, in sintesi, il quadro della ricostruzione a dieci anni dal sisma che colpì quattro province emiliane – Modena, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara –, insieme a quelle di Mantova e Rovigo, causando 28 decessi, 300 feriti, 45 mila sfollati e danni per 12,2 miliardi di euro. Un ‘cratere’ iniziale che contava 59 Comuni, oggi ristretto a 15: in 45 comuni, infatti, la ricostruzione è pressoché terminata, mentre nei rimanenti è a buon punto ma servono ancora procedure e risorse specifiche.

E proprio su questi aspetti, martedì scorso si è svolto un confronto tra Regione Emilia-Romagna e Palazzo Chigi, presenti il Commissario per la ricostruzione e il sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, da un lato, il Sottosegretario della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la capo dipartimento Casa Italia, dall’altro; incontro su aspetti normativirisorse e uscita dallo stato di emergenza, per un confronto che proseguirà già nei prossimi giorni.

Nel frattempo, sono stati oggi presentati dalla Regione in conferenza stampa i dati relativi alla ricostruzione: il resoconto completo è online sul sito dedicato www.decennalesisma2012.it.

 

Fonte: Regione Emilia-Romagna



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