
La Fondazione CNI (Consiglio Nazionale degli Ingegneri) ha pubblicato, nei giorni scorsi, il Rapporto “Monitoraggio sui bandi di progettazione nell’ambito dei servizi di ingegneria e architettura”, con i dati relativi a tutto l’anno 2024.
Lo studio evidenzia il calo significativo registrato nel 2024 per il mercato dei servizi di architettura e ingegneria, dopo la forte crescita degli ultimi anni: il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e i bonus edilizi hanno rappresentato per l’Italia unâimportante opportunitĂ di sviluppo e investimenti che hanno portato nel 2022 e nel 2023 ad una significativa crescita economica, che purtroppo non si è dimostrata stabile e duratura.
Secondo i dati elaborati, le Stazioni Appaltanti hanno pubblicato, nellâanno appena concluso, bandi di gara per servizi di ingegneria e architettura per un ammontare complessivo di circa 1.400.000.000 di euro, il 18,4% in meno di quanto registrato lâanno precedente, valore in linea con quanto registrato negli anni pre-pandemia, a cui si aggiungono circa 2.000.000 di euro stanziati per concorsi di idee o di progettazione.
Sebbene il peso delle gare PNRR si sia mantenuto costante rispetto al 2023 (circa il 13%), nel 2024 sono nettamente calati gli importi destinati ai servizi di ingegneria e architettura considerando tutte le tipologie di gara, confermando cosĂŹ lâinversione di tendenza osservata a metĂ anno: aggiungendo infatti anche gli importi destinati ai soli servizi di ingegneria nelle gare di appalto integrato, lâammontare complessivo delle somme poste a base dâasta è passato da 2,6 miliardi di euro del 2023 a 1,6 miliardi nellâanno appena concluso.