Alluvioni di settembre e ottobre 2024: contributi a fondo perduto per il sostegno alle imprese bolognesi che hanno subito danni dal 26 novembre

A mezzo della Delibera di Giunta del 12 novembre u.s., la Camera di Commercio ha approvato il bando per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese bolognesi che hanno subito danni dalle alluvioni di settembre e ottobre 2024, prevedendo un fondo di 500.000 euro.

Il bando è rivolto alle Micro, Piccole e Medie Imprese di qualsiasi settore economico (ad eccezione della pesca e dell’acquacoltura), iscritte nel Registro delle Imprese, con sede legale e/o unità locali operative ubicate nell’Area metropolitana di Bologna.

Sono ammissibili le spese sostenute per mitigare/riparare ai danni subiti direttamente e immediatamente a seguito dell’alluvione dei mesi di settembre e ottobre 2024, nonché per potere accedere ad eventuali indennizzi o ristori governativi, tra cui:

  1. rimozione/canalizzazione liquami, fango, materiali e beni danneggiati;
  2. messa in sicurezza dei locali, dei beni e delle attrezzature presenti, ivi incluse le opere di ripristino dei terreni interessati da movimenti franosi e delle strade di accesso alle sedi aziendali;
  3. assorbimento e contenimento di sostanze disperse nell’ambiente a seguito dell’alluvione;
  4. riparazione dell’impianto elettrico e/o idraulico o, quando la riparazione risulti non possibile o diseconomica, spese per il rifacimento dei medesimi impianti;
  5. riacquisto di arredi danneggiati a causa dell’alluvione e non recuperabili;
  6. riparazione di impianti, macchinari e/o attrezzature funzionali all’attività operativa dell’impresa o, quando la riparazione non possibile, spese per il riacquisto dei medesimi;
  7. ritinteggiatura dei locali;
  8. pulizia e riparazione veicoli intestati all’impresa;
  9. perizie per quantificazione danno

 

Tenuto conto che le prime operazioni di rimozione liquami e fango, pulizia ambienti e spostamento di arredi ed altri beni aziendali sono urgenti e spesso svolte direttamente dai referenti dell’impresa stessa assieme a familiari, collaboratori e volontari, a titolo eccezionale, su dichiarazione del Titolare/Legale Rappresentante dell’impresa che attesta l’effettuazione diretta di tali attività, si considera ammissibile a contributo anche una spesa virtuale forfettaria di 1.000 euro per rimozione liquami e fango e/o pulizia ambienti e/o spostamento arredi ed altri beni aziendali ad opera di referenti dell’impresa stessa assieme a familiari, collaboratori e volontari.

La misura di sostegno è assegnata in un’unica soluzione fino alla copertura del 80% dei costi ammissibili. Ogni impresa deve presentare un’unica domanda e può ottenere un solo contributo a valere sul presente regolamento nel limite massimo di 5.000 euro. Il costo minimo da sostenere per l’accesso al contributo è di 500 euro di imponibile.

Sarà possibile presentare domanda dalle ore 12.00 del 26 novembre 2024 fino alle ore 13.00 del 28 febbraio 2025 sul sistema Telemaco, compilando l’apposito modulo in formato .xml, a cui vanno allegati:

  • Modulo dichiarazioni sostitutive compilato, convertito in .pdf, firmato digitalmente dal Legale Rappresentante dell’impresa che sottoscrive la domanda e inserito negli allegati della pratica telematica in Telemaco
  • Fatture in formato .xml,  firmate digitalmente in formato .p7m dal Legale Rappresentante dell’impresa
  • Giustificativi di pagamento, in unico file .pdf firmato digitalmente dal Legale Rappresentante dell’impresa (firma .p7m).

 

Per qualsiasi dubbio, invitiamo alla consultazione delle istruzioni per l’invio telematico delle domande.

 



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