Dal 27 giugno 2024 è possibile presentare domanda di agevolazione a Invitalia per progetti di investimento di grandi dimensioni (cfr. circolare di ANCE EMILIA n.730-23) per la produzione di:
- Batterie
- Pannelli solari
- Turbine eoliche
- Pompe di calore
- Elettrolizzatori
- Dispositivi per cattura e stoccaggio carbonio
- Impianti di recupero di materie prime critiche
È possibile fare richiesta di agevolazione anche per le componenti chiave e macchinari connessi, di cui deve essere dimostrato che almeno il 50% del fatturato che sarà generato dall’investimento deriverà dalla vendita destinata alla produzione di batterie, pannelli solari, turbine eoliche, pompe di calore, elettrolizzatori e dispositivi per cattura e stoccaggio carbonio
Ricordiamo che il Contratto di Sviluppo è il principale strumento di agevolazione per le imprese con procedura negoziale per progetti di investimento di ampie dimensioni anche congiunti tra un massimo di cinque imprese (anche tramite contratti di rete per i quali rimane solo il tetto minimo di 1,5 milioni di euro di spese ammissibili per singola impresa aderente oltre che il tetto minimo complessivo per tipologia di progetto).
Tale strumento diventa Accordo di Programma quando la importanza è tale che richiede impegni anche in termini di investimento di Ministeri, Regioni, Invitalia e altri Enti pubblici.
Per il dettaglio delle ripartizione dei fondi per le spese ammissibili, rimandiamo alla circolare sopra citata e al DD 14 giugno 2024 – Contratti di sviluppo. Apertura sportello Net Zero e Rinnovabili e batterie.