Aggiornate le Statistiche regionali dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare: focus sull’Emilia Romagna

Le Statistiche regionali, realizzate dalle Direzioni Regionali e dagli Uffici Provinciali, in collaborazione con l’Ufficio Statistiche e Studi del Mercato Immobiliare della Direzione Centrale dell’Osservatorio Mercato Immobiliare e Servizi Estimativi (OMISE), illustrano la composizione e la dinamica del mercato residenziale regionale, approfondendone i dati strutturali dei singoli mercati provinciali.

La nuova pubblicazione ha per oggetto la composizione e le dinamiche del mercato immobiliare residenziale intervenute nell’anno 2023 nella Regione Emilia-Romagna, con approfondimenti su tre livelli territoriali.

Il documento si articola in due parti:

> la prima parte presenta i dati regionali per ogni Provincia e per i Comuni Capoluogo ed è suddivisa in 3 sezioni: “Le compravendite”, “Le dimensioni”, “Le quotazioni”;

> la seconda parte analizza la dinamica delle contrattazioni in ambito regionale, con specifico riferimento alla numerosità degli scambi e alle variazioni intervenute rispetto all’anno precedente e comprende i Focus provinciali con approfondimenti relativamente ai dati delle abitazioni.

 

Dopo le ottime performance registrate in epoca post pandemia, nel 2023 si assiste ad una battuta di arresto del mercato che segna un decremento delle contrattazioni, su scala nazionale, pari al 9,6%. La Regione Emilia Romagna, in analogia all’andamento del mercato nazionale, segna un trend negativo ancor più accentuato (-12,0%), riportando il livello dei volumi scambiati pari a quello del 2019.

L’analisi del dettaglio delle compravendite mostra un andamento negativo omogeneo che abbraccia tutte le Province: i mercati con maggiore tenuta risultano Piacenza (-4%), Ferrara (-7,3%) e Parma (-7,9%); le rimanenti province segnalano contrazioni annue sensibilmente superiori, come registrato su Modena (-11,2%), che già nel 2022 mostrava segno negativo in controtendenza al trend regionale, e Forlì-Cesena (-15,7%).

Al numero totale delle transazioni normalizzate registrato su scala regionale (62.705 NTN) concorrono in modo significativo le Province di Bologna, con 14.634 transazioni normalizzate (pari ad una quota del 23,3% dell’intero mercato regionale), e di Modena con 9.572 NTN (15,3% del totale).

La movimentazione percentuale dello stock immobiliare residenziale risulta pressoché omogenea in tutte le Province: si evince che le aree maggiormente dinamiche (NTN>2.000) sono identificate per lo più dai Comuni Capoluogo (in particolare Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara e Ravenna), mentre i Comuni posti sulla dorsale appenninica rappresentano, in prevalenza, il territorio meno ricercato.

 

Ricordiamo che, per i criteri metodologici adottati per il calcolo del NTN, per la classificazione in settori di mercato, per l’assegnazione delle annualità e delle ripartizioni territoriali si rimanda alla consultazione della Nota Metodologica.

Il download della serie storica dei dati relativi alle compravendite di immobili del settore residenziale e non residenziale è disponibile alla pagina Volumi di compravendita.