Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, la Raccomandazione 2024/1343 della Commissione del 13 maggio 2024 sull’accelerazione delle procedure autorizzative per l’energia da fonti rinnovabili e i progetti infrastrutturali correlati.
Nello specifico, la Raccomandazione riguarda:
- i progetti di energia rinnovabile, tra cui:
- gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, anche sotto forma di idrogeno rinnovabile;
- le opere necessarie per la loro connessione alla rete e per lo stoccaggio dell’energia prodotta;
- le infrastrutture correlate, che comprendono:
- le reti destinate all’energia elettrica, al gas e al calore
- gli impianti di stoccaggio necessari a integrare l’energia rinnovabile nel sistema energetico.
La Raccomandazione mira a:
- ottenere procedure più veloci e più brevi, nonché chiare, trasparenti e digitalizzate;
- favorire la partecipazione dei cittadini e delle comunità;
- individuare e pianificare meglio i siti dei progetti;
- favorire una connessione più agevole alla rete e uso efficiente delle reti;
- incentivare i progetti innovativi.
Prevede, altresì, che gli Stati membri stabiliscano:
- termini chiaramente definiti e quanto più brevi possibili per tutte le fasi necessarie per autorizzare la costruzione e l’esercizio dei progetti di energia rinnovabile e dei progetti infrastrutturali correlati, specificando i casi in cui tali termini possono essere prorogati e in quali circostanze;
- termini massimi vincolanti per tutte le fasi pertinenti della procedura di Valutazione dell’Impatto Ambientale (VIA);
- calendari e norme procedurali specifiche, al fine di garantire l’efficienza dei procedimenti giurisdizionali relativi all’accesso alla giustizia per i progetti di energia rinnovabile e i progetti infrastrutturali correlati;
- una procedura unica di domanda per l’intero iter amministrativo di richiesta e rilascio dell’autorizzazione per i progetti di energia rinnovabile;
- possibilità ai richiedenti di aggiornare le specifiche tecnologiche dei loro progetti nel periodo che intercorre tra la presentazione della domanda di autorizzazione e la costruzione dei progetti, nel caso sia possibile adottare tecnologie maggiormente innovative.