Lo scorso 30 dicembre il Ministero dell’Interno, in accordo con quelli dell’Economia e delle Infrastrutture, ha assegnato alla Città metropolitana di Bologna 53 milioni del PNRR: 20 milioni alla città di Bologna per i progetti di rigenerazione urbana di Villa Aldini, Teatro comunale ed ex parcheggio Giuriolo e 33,3 milioni destinati a Molinella, Valsamoggia, Casalecchio di Reno, Budrio, San Lazzaro di Savena, Imola e Medicina
Queste risorse si vanno a sommare a quelle già arrivate a ottobre grazie al bando del Programma Nazionale della Qualità dell’Abitare (PINQUA), a cui Roma aveva aggiunto i primissimi fondi del PNRR: 45 milioni equamente divisi su tre progetti dedicati principalmente all’edilizia residenziale nei Comuni dell’Unione Reno Galliera, in Appennino e a Sasso Marconi.
Entrando nel dettaglio, il capoluogo emiliano avrà 6 milioni per Villa Aldini, 5 per il Comunale e 9 per l’ex Giuriolo. Budrio avrà 5 milioni per ampliare il palazzetto dello sport e riqualificare l’antistante parco Giovanni XXIII. La stessa cifra è destinata a Casalecchio di Reno per la rigenerazione urbana dell’itinerario ciclabile tra Bologna e Sasso Marconi con riqualificazione degli immobili comunali del parco della Chiusa. A Imola arriveranno 5,2 milioni per il restauro della Rocca Sforzesca, a Medicina il recupero delle ex Officine di via Fava porterà un finanziamento di 5,4 milioni, mentre Molinella, con 3,7 milioni, avrà un nuovo centro sportivo e la rigenerazione del centro storico. Infine, San Lazzaro impiegherà 4,6 milioni per il completamento del progetto di rigenerazione urbana Campus kid, con la realizzazione di palestre scolastiche e la sistemazione del parcheggio, e Valsamoggia metterà 4,3 milioni per la realizzazione della ciclabile di collegamento tra Monteveglio e Castello di Serravalle fino a Mercatello e la riqualificazione parchi e zone verdi.
Fonte: Corriere di Bologna